Il Patto dei Sindaci è una sfida per la quale è indispensabile la collaborazione di tutti i Cittadini. Contribuisci attivamente alla definizione della Visione futura della città, della Strategia Generale e delle Azioni è possibile:


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IL PATTO DEI SINDACI

Il dibattito sul cambiamento climatico, pur con posizioni non univoche in seno alla comunità scientifica, costituisce oggi un tema di grande attualità non solo per i governi nazionali, ma anche a livello locale. È infatti maturata la consapevolezza che gli interventi per migliorare l’efficienza energetica delle città giocano un ruolo strategico nelle politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici globali.

In questo contesto, il Patto dei Sindaci è uno dei più importanti strumenti messi in campo: sottoscrivendo il Patto, i sindaci delle amministrazioni locali diventano protagonisti nel processo europeo teso al risparmio energetico, all’incremento della produzione da fonti energetiche rinnovabili e alla riduzione dei cosiddetti gas serra, quali l'anidride carbonica (CO2), le cui emissioni dovranno essere ridotte almeno del 20 per cento entro il 2020.
Il processo di elaborazione e di attuazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile si articola fondamentalmente in 3 fasi:

  1. elaborazione dell'inventario delle emissioni di CO2 (BEI - Baseline Emission Inventory), suddivise per settore (comunale, residenziale, terziario, illuminazione pubblica e trasporti) all'anno 2011.
  2. identificazione della strategia, delle priorità di intervento, degli obiettivi di settore e delle relative azioni per la riduzione delle emissioni.
  3. attuazione del Piano e di un sistema di monitoraggio periodico delle azioni. Il monitoraggio permetterà di verificare la conformità dei risultati ottenuti con gli obiettivi previsti al fine di adattare e migliorare il Piano d'Azione in itinere.

 
La Vision rappresenta il futuro che ci si immagina per la città al 2020 ed è necessaria per la definizione della Strategia Generale, utile per la definizione degli obiettivi e delle azioni.
La Vision deve:

  • essere compatibile con gli impegni stabiliti dal Patto dei Sindaci e prevedere, quindi, il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020;
  •  essere realistica;
  • apportare qualcosa di nuovo, aggiungendo valore concreto e superando limiti datati;
  •  descrivere il futuro auspicato per la città.


Le Azioni da intraprendere vengono definite sulla base di:

  • caratteristiche e peculiarità del territorio;
  • risultati dell'inventario delle emissioni;
  • priorità di intervento individuate dall’Amministrazione grazie al diretto coinvolgimento di cittadini e stakeholders (web forum);
  • esito dei vari processi di partecipazione e coinvolgimento (Forum, Focus group, Tavoli tecnici, Laboratori di idee) attuati sul territorio comunale per l’elaborazione di altri strumenti di programmazione che hanno affrontato i temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica (Piano Strategico Comunale, Piano Strategico Intercomunale) .

L’attività di coinvolgimento dei cittadini e degli ulteriori portatori di interessi (stakeholders) non termina con la redazione e l'approvazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, ma verrà fortemente promossa durante tutto il percorso di attuazione del Piano.

Il PAES non è statico e immutabile ma, al contrario, è da intendersi come uno strumento flessibile e aggiornabile in relazione alle necessità e alle opportunità che possono presentarsi.
A conferma di ciò il Patto dei Sindaci prevede una costante attività di monitoraggio e di aggiornamento del Piano, da esplicare attraverso l’elaborazione periodica della Relazione di Attuazione e di un Inventario di Monitoraggio delle Emissioni, il “MEI” (Monitoring Emission Inventory).

 

Approfondimenti sull'iniziativa Patto dei Sindaci
http://www.pattodeisindaci.eu/index_it.html


 

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